Caprarola, uno dei borghi medievali più belli vicino Roma, è situata su un promontorio tufaceo della provincia di Viterbo e oltre ad essere famosa per l’incantevole Palazzo Farnese, ha molto altro da offrire ai visitatori.

Dalle pittoresche vie del centro storico ai ristoranti che deliziano i palati con cucina tipica, questo piccolo paese della Tuscia viterbese offre un’esperienza completa per i turisti in cerca di storia, cultura e bellezza paesaggistica.

In questo articolo ti consigliamo cosa vedere a Caprarola e quattro destinazioni vicine che vale la pena visitare.

Il borgo di Caprarola e il Palazzo Farnese che domina dall'alto

Il borgo di Caprarola e il Palazzo Farnese che domina dall'alto

Palazzo Farnese 

Il Palazzo Farnese di Caprarola, noto anche come Villa Farnese, è l’attrazione principale del paese. Costruito nel XVI secolo, rappresenta il prestigio e il potere della famiglia Farnese, una delle più influenti dell'Italia rinascimentale e barocca.

L'edificio presenta un'architettura davvero unica, con una forma pentagonale e un cortile circolare posto al centro. Gli interni sono adornati da affreschi significativi, come quelli nella Sala dei Fasti Farnesiani e nella Sala del Mappamondo. I giardini rinascimentali sono un altro punto forte, caratterizzati da giochi d'acqua, sculture e terrazze.

Il Palazzo Farnese è una destinazione imperdibile per gli amanti della storia, dell'arte e dell'architettura.

Il centro storico di Caprarola e la Via Dritta

Durante il periodo dei Farnese, il centro storico di Caprarola subì delle modifiche urbanistiche notevoli affinché potesse essere realizzata la Via Dritta, una suggestiva strada rettilinea che conducesse direttamente al Palazzo Farnese.

Per la realizzazione di questa via, avvenuta intorno al 1560, andarono persi molti edifici del borgo antico e ne vennero costruiti nuovi dal carattere più nobiliare.

La Via Dritta vista dalla terrazza del Palazzo Farnese

La Via Dritta vista dalla terrazza del Palazzo Farnese

Tuttavia, una parte della struttura medievale si è conservata ed è possibile ammirarla andando alla scoperta delle antiche case e facciate nelle piccole viuzze laterali della Via Dritta che spacca a metà l’intero paese.

Andando alla ricerca di questi dettagli ti sentirai come se fossi tornato indietro nel tempo!

Gli affascinanti vicoli del borgo antico di Caprarola hanno preservato il loro carattere medievale.

Gli affascinanti vicoli del borgo antico di Caprarola hanno preservato il loro carattere medievale.

Salendo per la Via Dritta non potrai fare a meno di ammirare i fantastici scorci del centro storico.

Salendo per la Via Dritta non potrai fare a meno di ammirare i fantastici scorci del centro storico.

La chiesa e il convento di Santa Teresa

Oltre al Palazzo Farnese, Caprarola ospita diverse chiese e edifici da vedere tra cui:

  • la Chiesa di San Michele Arcangelo (il Duomo);
  • la Chiesa della Madonna della Consolazione;
  • la Chiesa di S. Marco;
  • le Scuderie di Palazzo Farnese.

Tra questi però, spicca notevolmente la Chiesa di Santa Teresa e il convento dei Carmelitani che colpiscono per la loro collocazione su un’imponente scogliera tufacea di fronte alla sontuosa facciata del palazzo.

La Chiesa di Santa Teresa e il convento meravigliosamente arrocati sulla rupe di tufo e la collina verdeggiante

La Chiesa di Santa Teresa e il convento meravigliosamente arrocati sulla rupe di tufo e la collina verdeggiante

Caprarola: il paese delle nocciole 

Se ti stai chiedendo anche cosa mangiare a Caprarola, è importante sapere che una delle peculiarità di Caprarola è la produzione di nocciole, tanto da guadagnarsi il titolo di "paese delle nocciole”. Lungo la strada per arrivare al paese, infatti, potrete ammirare numerosi noccioleti.

Uno degli eventi più rinomati che ospita Caprarola è la Sagra della Nocciola, un'occasione straordinaria che trasforma il borgo in una grande festa, animata da spettacolari carri allegorici che celebrano le nocciole in tutte le sue forme lungo le vie principali del centro storico.

Se visiti il paese tra l’ultima settimana di agosto e la prima di settembre, non perderti questa opportunità unica per sperimentare la cultura locale e gustare le specialità del posto. Potrai assaggiare i tipici dolcetti alle nocciole come i tozzetti e gli amaretti. Tra le altre cose da mangiare a Caprarola sicuramente ci sono i pici (pasta fatta a mano con acqua e farina), il cinghiale, i funghi porcini e le castagne.

Cosa vedere vicino Caprarola: 4 mete da non perdere 

La Tuscia è un luogo ricco di incantevoli posti da visitare; quindi, ti consigliamo di dedicare del tempo anche ad esplorare le attrazioni dei dintorni. Ecco 4 posti vicino Caprarola che vale la pena includere nel tuo itinerario:

1. Ronciglione

Tra i borghi più belli della Tuscia, potrete visitare Ronciglione che nel 2023 ha vinto il concorso Borgo dei Borghi ed è famoso per ospitare ogni anno uno dei 10 carnevali più belli e più antichi d’Italia. Come Caprarola, anche questo bellissimo paese ha una parte caratterizzata da palazzi del Cinquecento voluti dalla famiglia Farnese e una parte tipicamente medievale. Tra le cose da vedere a Ronciglione, oltre ovviamente al borgo medievale, ci sono: 

  • Il Duomo
  • La Chiesa del SS. Rosario
  • La Porta Romana o di San Giovanni; 
  • La Chiesa di Sant’Eusebio risalente al IV secolo e considerato il monumento paleocristiano più importante della Tuscia, situato sull’antico tracciato della via Francigena;
  • Il Ponte di Ferro, realizzato nel 1928 dalle Officine Savigliano con lo stesso metodo con cui è stata costruita la Torre Eiffel, è uno dei 9 ponti al mondo con questa tipologia costruttiva e l’unico al mondo per la cerniera mobile.
Il borgo di Ronciglione, vincitore del concorso Borgo dei Borghi 2023

Il borgo di Ronciglione, vincitore del concorso Borgo dei Borghi 2023

2. Sutri e il parco archeologico

Sutri è un altro dei tanti borghi incantevoli della Tuscia viterbese situato su una collina di tufo, le cui origini affondano nelle antiche tracce di un insediamento etrusco. Le sue mura storiche e la sua architettura medievale donano un’atmosfera davvero unica.

Tuttavia, a catturare l’attenzione dei visitatori provenienti da tutto il mondo è prevalentemente il Parco Archeologico, dove potrai ammirare svariati monumenti come l’anfiteatro romano, il mitreo e la necropoli.

L'affascinante anfiteatro nel Parco Archeologico di Sutri

L'affascinante anfiteatro nel Parco Archeologico di Sutri

3. La Riserva Naturale del Lago di Vico

Il Lago di Vico si trova tra il comune di Caprarola e Ronciglione, circondato dal complesso montuoso dei Monti Cimini. Raggiungibile con 15 minuti di macchina dal borgo antico di Caprarola, è uno dei laghi più belli del Lazio e dell’Italia centrale

Ciò che lo rende davvero unico rispetto agli altri laghi è il suo elevato valore naturalistico, protetto dal 1982 dall’istituzione della riserva naturale. Proprio per questo motivo la maggior parte delle rive si caratterizza per una fitta vegetazione che, con il cambio delle stagioni, dona al lago delle sfumature mozzafiato. Non mancano comunque delle sponde dove poter godere di stabilimenti balneari attrezzati nel periodo estivo, ristoranti, bar e zone pic-nic. Inoltre, se sei un’amante delle attività all’aperto, su tutto il territorio della riserva avrai a disposizione una vasta gamma di alternative: potrai scegliere tra diversi percorsi escursionistici; provare sport acquatici come canoa e sup o, se ti piace osservare la fauna selvatica, praticare birdwatching.

Il Lago di Vico e la Riserva Naturale visti dall'alto

Il Lago di Vico e la Riserva Naturale visti dall'alto

Un'altra cosa davvero interessante da sapere è che intorno a questo lago si avvolge una leggenda locale che ne arricchisce il fascino. Si narra che Ercole, il semidio figlio di Zeus, volle mettere alla prova la sua potenza davanti ai pastori del luogo. Per fare ciò, piantò la sua clava nel terreno e attese invano che qualcuno riuscisse a estrarla. Quando finalmente la recuperò, lo fece con una tale forza che dal buco creato iniziò a sgorgare un flusso d'acqua così abbondante da formare il Lago di Vico.

Potrai vedere questo racconto affrescato in una delle sale del Palazzo Farnese di Caprarola. In realtà l’origine di questo bacino di acqua dolce si deve ad un’attività vulcanica di migliaia di anni fa. 

4. Faggeta Vetusta dei Monti Cimini

Oltre alla Riserva del Lago di Vico ti consigliamo una passeggiata nella straordinaria Faggeta del Monte Cimino che dal 2017 è stata dichiarata dall’UNESCO patrimonio naturale dell’umanità e che vanta faggi secolari tra i più alti d’Europa.

La faggeta dispone di numerosi percorsi da trekking e di una baita con ristorante dove poter gustare prodotti locali. Tra le cose da vedere vicino Caprarola forse questa è la meta leggermente più lontana ma che comunque vale la pena menzionare per la sua maestosità. Una vera oasi che ti immergerà in una fiaba senza tempo.

La Faggeta del Monte Cimino è tra le più maestose dell'Italia centrale e dispone di numerosi percorsi ben tracciati

La Faggeta del Monte Cimino è tra le più maestose dell'Italia centrale e dispone di numerosi percorsi ben tracciati

Caprarola e i suoi dintorni offrono un’esperienza davvero straordinaria per gli amanti di storia e natura.

Gli antichi borghi di Caprarola, Ronciglione e Sutri, insieme alla splendida Riserva del Lago di Vico e alla maestosa Faggeta dei Monti Cimini, costituiscono una ricca fonte di attrazioni.

Non perdere l’opportunità di visitare questa affascinante zona della Tuscia e, se desideri scoprire ulteriori destinazioni, dai un’occhiata agli altri articoli sul nostro sito!

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