Le immagini creano identità territoriali e quindi senso di appartenenza. Da questo assunto parte Dorian Bernadou, ricercatore francese dell’Università di Parigi Diderot, per la tesi di dottorando che sta portando avanti. 
Dorian ama molto l’Italia e parla bene l’italiano per cui decide, qualche mese fa, di prendere proprio l’Italia come caso di studio per approfondire l’analisi dei rapporti sociologici che si instaurano tra immagini e territorio. Studiando e cercando sul web scopre il nostro social contest Cartoline da Civitavecchia che "rappresenta un esempio lampante di come all’immagine di un territorio si vincola saldamente il suo senso di appartenenza".

Civitavecchia, lungoporto Gramsci

Civitavecchia, lungoporto Gramsci

Forte Michelangelo, Porto di Civitavecchia

Forte Michelangelo, Porto di Civitavecchia

Lo scorso 2 febbraio Dorian è arrivato a Civitavecchia e, dopo aver visto il sindaco Cozzolino, è venuto a trovarci. Quello che segue è la piacevole chiacchierata/intervista con il ricercatore francese.

Dorian presentati ai nostri utenti
Sono un ricercatore francese dell'Università di Parigi Diderot e sto curando un dottorato di ricerca sul tema del ruolo delle istituzioni nella costruzione della immagine di una regione o una città, sia verso target interni (i cittadini) che verso target esterni.

Perché Civitavecchia?
Mi sono interessato al "Caso di Civitavecchia" e ho seguito con interesse l'evento del contest fotografico "Cartoline da Civitavecchia". Son qui per studiarlo da vicino e per discuterlo con le persone che da voi hanno ideato questo concorso, per capire un po’ meglio quali erano le ricadute ricercate lanciando questo processo e le relazione con il Comune (se ci sono state). Di solito, tali atti di promozione territoriale vengono più spesso dei servizi di comunicazione degli enti territoriali e il vostro lavoro mi sembra molto interessante.

Cosa intendi quando parli di “Caso Civitavecchia”?
All'inizio mi sono interessato a Civitavecchia proprio per via del rapporto conflittuale alla nascita dell'istituzione di Roma Capitale. Civitavecchia era l'unica città ad esprimere nei giornali la volontà di staccarsene, quindi ho pensato che magari ci fossero dietro non soltanto considerazioni politiche ma anche forse di natura culturale (un comune che non voleva veder la sua identità culturale assorbita da Roma e vedersi imposta da Roma qualche decisione non condivisa dalle popolazione locale). Seguendo questa ipotesi ho cercato di identificare, quale fosse la narrazione territoriale che avrebbe giustificato questa volontà di esistere "fuori di Roma" e non ho trovato molto materiale, tranne il tentativo di promozione del territorio locale dell'operazione "Cartoline di Civitavecchia". Cosi è entrato il porto nella ricerca.

Le immagini sviluppano il senso di appartenenza ad un territorio. L'università Paris Diderot studia il Caso Civitavecchia

Le immagini sviluppano il senso di appartenenza ad un territorio. L'università Paris Diderot studia il Caso Civitavecchia

Ti sei appena visto anche con il sindaco…
Si, sto cercando di capire cosa fanno i dirigenti politici in Italia per la promozione della città e della sua immagine. Ho trovato online alcune iniziative interessanti e volevo approfondirle con l’attuale amministrazione comunale. Ringrazio il sindaco Cozzolino per la disponibilità. Mi dispiace che esistano così tante difficoltà ed intoppi in Italia se si vuole provare a fare promozione di un territorio. Mi è sembrato che le idee e la volontà ci siano, purtroppo come succede spesso, la pubblica amministrazione in Italia ha altre priorità e poche risorse.

Dorian Bernadou, ricercatore francese dell'Università Paris Diderot

Dorian Bernadou, ricercatore francese dell'Università Paris Diderot

 

Sono stato sorpreso di come con 3 persone in 10 giorni si sia realizzato un prodotto così bello. Complimenti! E sono venuto in Italia per capire come avete fatto.
Dorian Bernadou
Dipartimento Geographie-cités

Quali altri “casi” stai seguendo in Italia?
Sto studiando da vicino sia la regione Emilia-Romagna che quella del Lazio. Devo dire che ho trovato interessantissime iniziative, anche se non tutte hanno avuto successo.

Quando potremo vedere i risultati dei tuoi studi?
Entro il 2018 dovrei pubblicare tutto lo studio (il condizionale è d’obbligo!). Però se non conoscete il francese sarà di difficile lettura per voi (ride, ndr).

Prossimi passi?
Vorrei provare a contattare l’Autorità Portuale per chiudere il cerchio del “Caso Civitavecchia”.

Grazie Dorian, non ci resta che augurarti in bocca al lupo per la prosecuzione della tua ricerca…
Io ringrazio voi. Sono stato sorpreso di come con 3 persone in 10 giorni si sia realizzato un prodotto così bello. Complimenti a voi.

Il ricercatore francese Dorian Bernadou mentre legge questo articolo. E' possibile notare sul tavolo il calendario di Port Mobility

Il ricercatore francese Dorian Bernadou mentre legge questo articolo. E' possibile notare sul tavolo il calendario di Port Mobility

Come team web e come Port Mobility siamo orgogliosi di essere diventati un caso di studio. Dire che siamo curiosi di conoscere i tuoi risultati è davvero riduttivo. Proveremo a risentirci nei prossimi mesi per aggiornarvi su come procede e siamo sicuri che il buon Dorian pubblicherà la tesi anche in italiano...vero Dorian?
Eh magari, non siete i primi a chiedermelo...Sarà un lavoro fastidioso ma ne vale la pena.

IN BOCCA AL LUPO DORIAN

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