Crociere per famiglie: consigli per viaggiare con i bambini

Viaggiare con i bambini spesso può essere complicato e dispendioso, ma optare, invece, per una crociera può essere la soluzione migliore.

Infatti, la crociera è ideale soprattutto per le famiglie, perché a bordo è possibile trovare qualsiasi tipo di attività da fare sia per gli adulti che per i più piccoli.

Inoltre, diverse compagnie crocieristiche offrono molteplici sconti e promozioni per coloro che viaggiano con i bambini. Un’ottima occasione per risparmiare!

Vediamo, nello specifico, come affrontare una vacanza in crociera con i bambini nel modo migliore possibile e tutti i consigli utili.

Cosa possono fare i bambini in crociera

Come prima attività da fare in crociera è l’animazione per bambini.

Solitamente è disponibile dalle 9 alle 24, in modo che anche i genitori possano godersi a qualsiasi ora della giornata un po’ di meritato relax! È possibile anche poter fare delle escursioni, lasciando i propri figli, anche piccoli, nei baby club appositi o persino con baby sitter a pagamento a disposizione in diverse crociere.

In genere, il miniclub è aperto ai bambini dai 3 ai 14 anni ed è suddiviso per fasce d'età; i piccoli sotto i tre anni possono partecipare alle attività solo se accompagnati da un genitore. Gli animatori organizzano continuamente numerose attività sia educative, come la realizzazione di piccoli lavoretti, che divertenti come giochi di squadra. 

All’interno di questa fascia oraria i bambini possono anche mangiare tutti insieme. Fidatevi, i vostri figli vorranno stare sempre là!

Molte crociere hanno anche un Teen Club, per ragazzi dai 14 ai 18 anni. Un ottimo modo per fare nuove conoscenze tra adolescenti.

I servizi dedicati ai bambini

Oltre all’animazione, le crociere offrono alle famiglie innumerevoli servizi come:

• Il seggiolone a tavola
• Il fasciatoio all’interno dei bagni
• Il medico a bordo per qualsiasi evenienza
• I giochi acquatici all’interno delle piscine

Inoltre, sarà possibile utilizzare il passeggino in modo pratico in tutti gli ambienti della nave, dall’ascensore ai corridoi.

E per i neonati?

Giustamente se si decide di partire con un bambino piccolo, sotto un anno di età, si hanno mille paure e ansie, qualsiasi sia la meta. Per quanto riguarda le crociere è possibile partire ugualmente, ma è necessario adottare qualche piccolo accorgimento, per viaggiare in sicurezza.

Probabilmente per la mancanza di pediatri a bordo, spesso le compagnie crocieristiche non ammettono neonati sotto i 6 mesi, per le rotte più lunghe, come quelle transatlantiche, è vietato per i bambini più piccoli di 12 mesi. Solo alcune consentono di salire sulla nave prima, ma è necessario presentare un certificato medico.

Detto questo, se si decide di portare a bordo un neonato è necessario organizzarsi al meglio. È, quindi, consigliabile:

• Prenotare in anticipo la culla e il seggiolone;
• Scegliere le cabine più grandi, magari con il balcone;
• Portarsi da casa una piccola vasca gonfiabile per poter fare il bagnetto al bambino (solitamente all’interno del bagno c’è solo il box doccia);
• Non dimenticarsi le “pappe” (anche se alcune navi forniscono comunque omogenizzati);
• Portare da casa pannolini e salviettine (perché sulla nave costerebbero molto di più);
• Portare giocattoli e passatempo per non far annoiare i bambini;
• Portare un passeggino o carrozzina pieghevole, che non occupi troppo spazio (alcune navi mettono a disposizione dei passeggini ma è consigliabile portarselo da casa);
• Portare fasce o marsupi se si vogliono fare brevi escursioni.

Cosa, invece, non portare assolutamente sulla nave? Scoprilo subito.

Ecco, qui di seguito, invece, alcuni dei divieti, cioè cosa non si può fare a bordo di una nave da crociera con un bambino.

• Non fare il bagnetto in piscina (è vietato, infatti, se si utilizza ancora il pannolino, per motivi igienici);
• I bambini devono essere accompagnati in ascensore da adulti.

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