Se si vuole conoscere un volto diverso dalla Roma Classica, con strade larghe, bianchi edifici minimal e grandi spazi, allora vale la pena visitare il bellissimo quartiere dell’EUR (che, tra l'altro, è l'acronimo di Esposizione Universale Roma).

Ecco, qui di seguito, un’imperdibile guida su 5 cose da vedere e da fare all’Eur.

TOUR A PIEDI NELL'ARCHITETTURA DEL QUARTIERE EUR

1. Il Laghetto dell’Eur e il Giardino delle Cascate

La prima tappa nel quartiere dell’Eur, è, senza dubbio, il famoso Laghetto dell’Eur, un bacino artificiale all’interno di un immenso parco di 160.000 mq!

Questo meraviglioso laghetto è facilmente raggiungibile con la metropolitana, scendendo alla fermata della Metro B EUR Palasport oppure parcheggiando la macchina nelle vicinanze senza problemi nel weekend, mentre in settimana risulta essere più difficile.

Ideale per trascorrere un paio di ore all’aria aperta, costeggiando il laghetto e ammirando graziose paperelle. Luogo ideale per i bambini, con aree attrezzate e grandi spazi a disposizione.

Da non perdere, la Passeggiata del Giappone, un bellissimo percorso contornato da meravigliosi Sakura, alberi di ciliegio giapponese. I ciliegi furono donati a Roma dalla città di Tokyo nel 1959 e tra marzo e aprile si festeggia la loro fioritura, proprio come accade in Giappone.

Per finire, è possibile anche affittare un pedalò o fare un giro sul battello che attraversa tutto il bacino!

Uno scorcio del laghetto dell'Eur

Uno scorcio del laghetto dell'Eur

GIARDINO DELLE CASCATE

All’interno del meraviglioso parco dell’Eur, non può mancare anche una visita al Giardino delle cascate,

Realizzato nel 1961 dall’architetto Raffaele De Vico, questo giardino incantevole è un vero e proprio gioiello! Un insieme di cascate, fontane, pietre naturali e piante di diversa natura.

Le cascate hanno un duplice ruolo fondamentale all’interno del parco:

  • contribuire all’ossigenazione delle acque del lago.
  • essere un elemento integrante del sistema idroelettrico.

Riaperto nel 2017 dopo il restauro del ponte Hashi, il giardino è un perfetto mix tra natura e architettura!

Il meraviglioso Giardino delle Cascate all'Eur

Il meraviglioso Giardino delle Cascate all'Eur

2. Basilica di Santi Pietro e Paolo

Dirigendosi verso l’Eur, in direzione ovest rispetto al laghetto, è possibile ammirare la moderna Basilica di Santi Pietro e Paolo.

Per arrivare è necessario salire una lunga scalinata contornata da piante e siepi, ma soprattutto dalle due statue dei Santi Patroni della città, Pietro e Paolo.

Da non perdere è il panorama mozzafiato del quartiere Eur dall’alto che si può ammirare dal piazzale della Basilica.

L’elemento distintivo è, senza dubbio, la bellissima cupola emisferica, che si può notare anche da parecchia distanza. Infatti, si tratta della quarta cupola più grande e imponente di Roma, dopo quella del Pantheon, della Basilica di San Pietro e della Basilica di San Giovanni.

Il tempio è concepito con una pianta centrale a croce greca. Oltre alle statue dei due Patroni, numerose sono le statue che si possono ammirare:

  • L'angelo in bronzo di Carmelo Abate che si trova all'esterno, sulla cuspide della lanterna.
  • Due grandi angeli, opera di Federico Papi, che si trovano al centro della facciata.
  • Il Cristo trionfatore opera dello scultore Attilio Selva posizionato sopra l'altare maggiore, sullo sfondo dell'abside, inserito in un mosaico che rappresenta il Martirio e la glorificazione degli apostoli Pietro e Paolo, opera del figlio Sergio.
  • Il Crocifisso di bronzo è opera del modenese Giuseppe Graziosi.
  • I due amboni gettati in bronzo con altorilievi narranti gli episodi principali della predicazione di San Pietro e San Paolo sono opera di Duilio Cambellotti.
Una splendida panoramica dall'alto della Basilica di Santi Pietro e Paolo

Una splendida panoramica dall'alto della Basilica di Santi Pietro e Paolo

3. Palazzo della Civiltà Italiana

Immancabile è anche la tappa al Palazzo della Civiltà italiana, meglio conosciuto come il Colosseo Quadrato, forse il simbolo più importante dell’EUR e del Novecento romano.

Progettato dagli architetti Giovanni Guerrini, Ernesto La Padula e Mario Romano nel 1937 per l’Esposizione Universale di Roma del 1942, che poi quest'ultima non si fece a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. 

La costruzione dell'edificio iniziò nel 1938 nel centro del Quadrato della Concordia. I lavori si interruppero nel 1943, per poi essere ultimati nel dopoguerra.

Tutta la struttura del palazzo è realizzata in cemento armato e rivestita con lastre di travertino.

Ai lati delle due scalinate contrapposte è possibile ammirare quattro gruppi scultorei dei Dioscuri di Morbiducci e Felci, mentre sotto le arcate del primo ordine sono presenti 28 statue in marmo, raffiguranti arti e attività umane che celebrano il genio italico.

Senza dubbio, l’elemento distintivo è la famosa iscrizione, dedicata agli italiani, che si trova sulla sommità dell’edificio: “Un popolo di poeti di artisti di eroi di santi di pensatori di scienziati di navigatori di trasmigratori”.

Il "Colosseo Quadrato" è stato anche il protagonista di molti film come Roma città aperta di Rossellini, l'Eclisse di Antonioni, Otto e mezzo di Fellini a Il ventre dell'architetto di Peter Greenaway, fino al più recente Notte prima degli esami di Brizzi.

Oggi, il Palazzo della Civiltà romana è la sede del noto brand di lusso Fendi, però al suo interno è presente anche uno spazio espositivo aperto a tutti, dove vengono organizzate mostre ed eventi. 

Il Palazzo della Civiltà Italiana, meglio conosciuto come il Colosseo Quadrato

Il Palazzo della Civiltà Italiana, meglio conosciuto come il Colosseo Quadrato

4. Obelisco di Marconi

Al centro di Piazza Guglielmo Marconi, si trova l’obelisco dedicato al celebre fisico italiano e realizzato da Arturo Dazzi.

La costruzione dell’obelisco inizia nel 1939 per volere del Ministero della Cultura Popolare. I lavori ripresero nel 1951 anche se il Ministero dei Lavori Pubblici propose addirittura di abbattere il monumento. Si concludono in procinto delle Olimpiadi di Roma del 1960, l'obelisco, infatti, verrà inaugurato il 12 dicembre del 1959.

I 92 pannelli che compongono questo obelisco raffigurano danze, canti, preghiere e animali: una sorta di ringraziamento dell'uomo e della natura per le straordinarie scoperte di Gugliemo Marconi.

Da notare la netta differenza tra la prima parte realizzata negli anni ’40, dove le figure sono definite, e quella realizzata più di un decennio dopo, caratterizzata da volti primitivi, figure esotiche e pose contorte.

Oggi l’obelisco di Piazza Marconi si è trasformato in un centro di ritrovo per ragazzi, soprattutto durante la notte.

L'obelisco in Piazza Marconi di notte

L'obelisco in Piazza Marconi di notte

5. Nuvola di Fuksas

Come ultima tappa delle 5 cose da vedere e da fare all'Eur, troviamo la Nuvola di Fuksas, soprattutto se si è appassionati di opere architettoniche.

Il 29 Ottobre 2016 è stato inaugurato, dopo 15 anni di lavori, il nuovo centro congressi del quartiere EUR di Roma: la celebre "Nuvola di Fuksas".

Si tratta di un grande spazio di circa 55000 m², che può ospitare fino a 8 mila persone, con diverse sale conferenze, l’auditorium, ed un’area commerciale molto vasta.

L’elemento che rende unica questa struttura è sicuramente l’opera che si trova all’interno: la Nuvola, appunto. Racchiusa dentro la teca, un parallelepipedo completamente trasparente realizzato in acciaio, contiene l’auditorium, bar, numerose sale e molto altro! 

Nel 2021, la Nuvola diventa uno dei principali centri vaccinali Covid della Capitale, fino alla fine dello stesso anno.

La Nuvola all'interno della grande struttura

La Nuvola all'interno della grande struttura

Per concludere il tour nel quartiere Eur, e soprattutto se si hanno bambini al seguito, non si può assolutamente perdere il LunEur. Si tratta di uno dei luna park più antico d’Italia. Un luogo magico dove far divertire i più piccoli, che vale la pena visitare!

TOUR A PIEDI NELL'ARCHITETTURA DEL QUARTIERE EUR

Info utili

Zona EUR - Roma

COME ARRIVARE
Dal porto di Civitavecchia:
Treno: dirigetevi verso la Stazione Ferroviaria e prendete il primo treno che arriva a Roma Ostiense.
Prendete poi la Metro B, fermata Eur Palasport. 
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