Basilica di San Giovanni in Laterano: la storia e le immagini più belle
Cosa vedere e come arrivare alla Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma: storia, descrizione, architettura, prezzi ed orari per visitarlaLa Basilica di San Giovanni in Laterano, definita anche la "madre di tutte le chiese" è una delle quattro basiliche papali di Roma insieme a San Pietro, San Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore e fa parte di un grande complesso monumentale che include il grande obelisco, il Palazzo del Laterano ed il Santuario della Scala Santa.
Considerata uno dei capolavori del Borromini, questa splendida cattedrale, fondata tra il 311 e il 312 d.C. da Papa Melchiade, si trova sul colle Celio ed è senza dubbio una meta irrinunciabile per i turisti ed i pellegrini di tutto il mondo.
Andiamo a scoprirla!
UN PO' DI STORIA
Innanzitutto bisogna precisare che il vero nome della chiesa è Basilica del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Evangelista e Giovanni Battista e che si tratta della chiesa episcopale del Papa come Vescovo di Roma, il che significa che solo il Santo Padre può celebrare la messa dal suo altare.
La Basilica di San Giovanni sorse nel IV secolo d.C. in una zona allora conosciuta come Horti Laterani, antichi possedimenti della famiglia dei Laterani che erano stati confiscati durante l'impero di Nerone.
Restituiti ai Laterani da Settimio Severo, il terreno e il palazzo che vi sorgeva pervennero infine all'imperatore Costantino quando questi sposò nel 307 Fausta, figlia dell'ex-imperatore Massimiano.
La residenza a quell'epoca era nota con il nome di Domus Faustae fino a quando Fausta non volle donarla a Papa Melchiade affinché ne facesse la propria residenza papale. Una tradizione vuole che Costantino, uscito vittorioso dalla battaglia di Ponte Milvio (312 d.C.), come segno di riconoscimento verso Cristo, fece costruire la basilica nelle prossimità del palazzo.
Considerando che precede di circa 14 anni la fondazione della Basilica di San Pietro, la Basilica di San Giovanni è in assoluto la più antica basilica del mondo.
SAN GIOVANNI IN LATERANO: L'INTERNO DELLA BASILICA
Prima che Papa Innocenzo III ne affidasse i lavori di ristrutturazione al Borromini (XVII secolo), la Basilica di San Giovanni nel corso dei secoli fu continuamente arricchita di opere d'arte e monumenti tra cui spiccano il celebre affresco di Giotto raffigurante Papa Bonifacio VIII nell'atto di indire il primo Giubileo del 1300, il soffitto a cassettoni della navata centrale disegnato da Pirro Ligorio e ornato da Daniele da Volterra ed il pavimento di tipo cosmatesco.
Il Borromini racchiuse le colonne dell'antica navata centrale in nuovi pilastri, alternati ad archi, sui quali collocò delle nicchie a forma di tabernacolo, riutilizzando parte delle colonne in marmo verde antico che sostenevano le volte delle navate laterali. All'interno delle nicchie si trovano le monumentali statue dei 12 Apostoli tra le quali spiccano San Pietro, San Paolo e San Giovanni Evangelista.
Vi sveliamo un piccolo segreto...tra un'arcata e l'altra, appoggiandovi sul colonnato, per via di un effetto acustico, potete confidare quello che volete ad un altro interlocutore appoggiato dalla parte opposta senza che nessuno vi senta. Provare per credere!
Al termine della navata centrale, dopo il grande arco trionfale, troviamo l’altare papale che custodisce un elegante tabernacolo della seconda metà del 300, ornato da affreschi attribuiti a Barna da Siena mentre sopra il tabernacolo, dietro una grata sono raccolte in custodie d’argento le reliquie degli apostoli Pietro e Paolo.
Dalla navata estrema di sinistra si ha accesso alla Cappella Corsini, che ospita il monumento funebre a papa Clemente XII, opera dell’architetto toscano Alessandro Galilei, al quale si deve anche la facciata della Basilica ed infine il bellissimo chiostro che andiamo a scoprire.
SAN GIOVANNI IN LATERANO: IL CHIOSTRO
Il Chiostro Lateranense, costruito tra il 1215 e il 1232 dal Vassalletto, rappresenta uno dei più alti capolavori dell'architettura cosmatesca, un vero e proprio tesoro di eleganza e semplicità. Ornato da lastre tombali e da materiali di scavo romani e paleocristiani, con i suoi 36 metri per lato è in assoluto il chiostro più grande di Roma.
Al centro del cortile interno tenuto a giardino si trova il Pozzo della Samaritana risalente al IX secolo mentre ai lati dei passaggi che vi danno accesso sono sistemate sfingi e leoni che costituiscono da basamento alle colonne.
Tra le opere presenti si possono citare la copia della bolla di Gregorio XI sul primato dell'Arcibasilica, il monumento sepolcrale di Arnolfo di Cambio destinato al cardinale Riccardo degli Annibaldi e frammenti cosmateschi appartenenti all’Altare della Maddalena, un tempo situato nella basilica lateranense.
LA SCALA SANTA ED IL SANCTA SANCTORUM
Una volta usciti dalla Basilica, recatevi al Santuario della Scala Santa, meta di pellegrinaggio per i cattolici di tutto il mondo.
Secondo la tradizione Sant'Elena, madre di Costantino, durante il suo pellegrinaggio in Terrasanta fece smontare e trasportare a Roma la scala salita da Gesù Cristo per recarsi al Sinedrio, al cospetto di Ponzio Pilato, poco prima di essere crocifisso. Oggi questa scala si compone di 28 gradini che possono essere percorsi solo in ginocchio.
Sulla sommità della Scala Santa, una finestra protetta da vetro spessissimo e da una grata permette di osservare l'interno del Sancta Sanctorum. Si tratta della Cappella privata dei Papi, ancora oggi ritenuto uno dei luoghi più sacri del mondo: la frase latina che campeggia sotto l'affresco principale recita "Non est in toto sanctior orbe locus" che significa esattamente "Non esiste al mondo luogo più santo".
Questo articolo termina qui. Adesso non vi resta che leggere il box in fondo alla pagina per conoscere nel dettaglio, orari, prezzi e altre info utili per la vostra visita.
Info utili
- COME ARRIVARE
- Dal Porto di Civitavecchia: Raggiungete la Stazione Ferroviaria di Civitavecchia e salite sul primo treno regionale in direzione Roma. Dopo circa 1 ora e 10 minuti scendete a Roma Termini e da qui prendete la metropolitana A in direzione Anagnina. Dopo 3 fermate scendete a San Giovanni e siete arrivati. La Basilica si trova a pochi passi.*Per gli orari del treno consultate il sito ufficiale di Trenitalia.
- ORARI
- Basilica: 7:00 - 18:30 (uscita entro le 18:45)Chiostro: 9:00 - 18:00Battistero: 7:00 - 12:30 / 16:00 - 19:00Archivio Storico: Lun - Ven 8:30 - 13:00Museo della Basilica: 10:00 - 17:30
- PREZZI
- Basilica: ingresso gratuitoChiostro: €2Le Audioguide sono disponibili in italiano, inglese, tedesco, spagnolo e francese al costi di €5 (€ 4 per studenti e over 65).