La Basilica di San Lorenzo fuori le Mura
Dal Chiostro del Monastero ai mosaici cosmateschi, andiamo alla scoperta di una delle Sette Chiese di Roma: storia, descrizione ed orari di visita.La Basilica di San Lorenzo fuori le Mura, situata a ridosso del Cimitero Monumentale del Verano, fa parte delle Sette Chiese di Roma, mentre fino alla metà del XIX secolo faceva parte delle basiliche papali.
Al suo interno è custodita la Tomba di San Lorenzo, martirizzato nel 258 d.C. sotto l'impero di Valeriano e le reliquie di Santo Stefano, insieme ad altri personaggi illustri come lo statista italiano Alcide De Gasperi e ben cinque Papi: San Zosimo, San Sisto III, Sant'Ilario, Damaso II e Beato Pio IX.
L'origine di questa chiesa risale al 330 d.C. quando l'imperatore Costantino fece edificare una grande basilica cimiteriale detta Basilica Maior nei pressi della tomba di San Lorenzo, alla quale fu annesso anche un piccolo oratorio. Alla fine del VI secolo Papa Pelagio II costruì un'altra chiesa, detta Basilica Minor che oltre a sostituire l'oratorio, includeva anche il sepolcro del Santo.
Fu solo con Papa Onorio III, nel XIII secolo, che la basilica assunse l’aspetto odierno, ottenuto dall'unione delle due chiese. La Basilica di San Lorenzo, nel corso dei secoli subì numerosi restauri, tra i quali il più radicale ad opera di Virgilio Vespignani tra il 1885 ed il 1864.
Gravemente danneggiata nel 1943 dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, la Basilica fu restaurata tra il 1943 ed il 1948 da Alberto Terenzio ritrovando il suo tipico aspetto medievale.
LA BASILICA DI SAN LORENZO FUORI LE MURA - L'ESTERNO ED IL PORTICO D'INGRESSO
La chiesa è preceduta da un ampio piazzale, voluto da Papa Pio IX, dove si trova una colonna sormontata dalla statua di San Lorenzo, opera di Stefano Galletti (1865). Il monastero ed il bel campanile romanico del XII secolo, si trovano invece accanto alla chiesa.
Il portico d'ingresso è sostenuto da sei colonne decorate sormontate da capitelli medioevali in stile ionico, e contiene oltre a sarcofagi e lastre marmoree anche importanti affreschi alle pareti che rappresentano storie tratte della vita di San Lorenzo e Santo Stefano.
Ai lati del portale d’ingresso, due leoni in marmo vi danno il loro benvenuto alla basilica mentre nella parete di sinistra si trova il monumento funebre ad Alcide De Gasperi, opera di Giacomo Manzù.
La Basilica di San Lorenzo fuori le Mura, non rientra all'interno dei circuiti turistici più battuti della Capitale, ma merita certamente una visita. Ricca di storia ed arte è un luogo davvero unico che vi trasmetterà un senso di pace e trascendenza. Nonostante la ricostruzione dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale, si manifesta nella sua forma originale, senza ritocchi barocchi o aggiunte ottocentesche, mantenendo inalterato il fascino e l'armonia della sua struttura.
LA BASILICA DI SAN LORENZO FUORI LE MURA - INTERNO
Non appena varcherete la soglia della basilica sarete subito catturati dal bellissimo pavimento cosmatesco e dal presbiterio rialzato in fondo alla navata principale.
L’altare Papale è sormontato dal un ciborio cosmatesco a 4 colonne, dietro al quale si trova il trono Papale. Un'altra caratteristica della basilica è l’assenza dell’abside: la chiesa attuale, infatti, nasce dalla fusione delle due basiliche precedenti, costruite in epoche diverse, adiacenti ma non perfettamente in asse.
In fondo alla navata di destra si apre l’ottocentesca Cappella di San Tarcisio, realizzata da Virginio Vespignani mentre la navata di sinistra termina con la Cappella sotterranea di Santa Ciriaca in stile barocco con due monumenti funebri ideati da Pietro da Cortona.
Nella cripta della basilica si trovano le tombe dei Santi Lorenzo e Stefano mentre dalle navate laterali si può scendere fino alla Cappella di Pio IX, opera di Raffaele Cattaneo della fine del XIX secolo.
LA BASILICA DI SAN LORENZO FUORI LE MURA - IL CHIOSTRO
Dalla Cappella di San Tarcisio, passando per la sagrestia si accede al Chiostro della Basilica di San Lorenzo.
Questo è costituito da arcate con colonne singole sormontate dai cosiddetti capitelli a stampella, larghi e trapezoidali mentre alle pareti, poste a lapidario, sono montate iscrizioni medievali, frammenti lapidei e resti di sculture antiche.
Dal chiostro, infine, si può accedere anche alle Catacombe di Ciriaca, visitabili su richiesta, al cui interno si trovano interessanti pitture dei primi secoli del cristianesimo.
Leggete adesso il box in fondo alla pagina per avere maggiori informazioni sugli orari di ingresso e su come raggiungere la Basilica di San Lorenzo.
Se avete trovato interessante questo articolo, in previsione del grande Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco vi invitiamo a leggere anche il nostro itinerario dedicato alle quattro basiliche Papali di Roma.
Info utili
- COME ARRIVARE
- Dal Porto di Civitavecchia: Raggiungete la Stazione Ferroviaria di Civitavecchia e salite sul primo treno regionale in direzione Roma. Dopo circa 1 ora e 10 minuti scendete a Roma Termini e raggiungete Piazza dei Cinquecento. Da qui prendete il 310 (VESCOVIO) per 5 fermate e scendete a alla fermata UNIVERSITA'/REGINA ELENA. Proseguite per pochi minuti a piedi fino a che non vi troverete davanti la Basilica ed il Cimitero del Verano.
*Per gli orari del treno consultate il sito ufficiale di Trenitalia.
- ORARI
- InvernaleTutti i giorni ore 7:30-12:30 / 15:30-19:00EstivoTutti i giorni ore 7:30-12:30 / 16:00-20:00Orario Messe:Invernale- Feriali: ore 8:00 e 18:00- Festivi: ore 8:30, 10:00, 11:00, 12:00 e 18:00Estivo- Feriali: ore 8:00 e 19:00- Festivi: ore 8:30, 10:00, 11:00 e 19:00
- PREZZI
Ingresso gratuito