La Frasca: alla scoperta del Monumento Naturale di Civitavecchia
Recentemente nominata Monumento Naturale, la località della Frasca è il grande polmone verde di Civitavecchia: fauna, flora, paesaggio, testimonianze storiche e altre curiosità.Recentemente nominata dalla Regione Lazio Monumento Naturale, la località della Frasca è senza ombra di dubbio il grande polmone verde di Civitavecchia.
Situata a circa 9 chilometri dal Porto di Civitavecchia, questo tratto di costa è senza dubbio uno dei più ricchi dal punto di vista naturalistico di tutto il Lazio.
La continua erosione del mare ha infatti prodotto una spiaggia frastagliata composta da piccole baie ed insenature, ideale per gli amanti dello snorkeling grazie ad un bellissimo fondale roccioso, habitat naturale di numerose specie di pesci, crostacei e molluschi.
La Frasca di Civitavecchia: una grande risorsa naturale
Estesa su circa 73,77 ettari, la Frasca è un’area di rilevante interesse naturalistico oltre che paesaggistico e storico-archeologico.
La sua costa, infatti, è formata da distese rocciose fatte di scaglia, che, scolpite dall'incessante lavorio del mare, compongono una serie di insenature e piccole baie, dove abbondano granchi, gamberetti, bavose, cefali, lappere, scorfani, paguri e molti altri animali da scogliera.
Molto suggestive le antiche Peschiere Romane che sorgono qui, in prossimità della zona cosiddetta della Mattonara. Qui si possono scorgere le mura di cinta delle vasche che affiorano dalla superficie dell'acqua e che, ancora oggi assicurano un continuo ricambio dell'acqua tramite dei canali comunicanti. In queste vasche naturali si può apprezzare una grande varietà di fauna e flora marina, composta da coralli e soprattutto molluschi rari tra i quali spicca la Pinna Nobilis che vista la ricca presenza di posidonia trovi qui il suo habitat ideale.
Raro esempio di biodiversità, tutta la zona della Frasca è caratterizzata da un ambiente forestale costiero che vanta la presenza di ben 45 diverse specie di avifauna.
Antistante la costa, nell'entroterra, si trova poi una splendida pineta che d'estate offre un fresco riparo al caldo ideale per un piacevole pic-nic all'aria aperta.
Molte anche le testimonianze archeologiche e storiche, a partire dalla presenza di resti dell'antico porto di Columna, di una domus di epoca romana e dall’elegante torre secentesca di avvistamento chiamata Torre Valdaliga voluta da Papa Paolo V Camillo Borghese (1610-1612) a completamento del sistema difensivo costiero iniziato dal suo predecessore Pio V.
Qualche curiosità
Qual è l'origine di questo nome singolare? Ebbene si dice che il nome della Frasca sia riconducibile proprio all'attività della pesca.
In passato, infatti, i pescatori erano soliti posizionare ed incendiare dei rami in mezzo al mare (detti appunto frasche) per indicare, specialmente in caso di scarsa visibilità, la giusta via per raggiungere facilmente agli approdi.
Con il prezioso contributo dell'Associazione CineFotografica di Civitavecchia, vi lasciamo con una fantastica gallery tutta dedicata al Monumento Naturale della Frasca.
Queste foto hanno fatto parte, insieme a molte altre, di una speciale mostra fotografica che si è tenuta recentemente presso il Foyer del Teatro Comunale Traiano, proprio per celebrare l'istituzione del vincolo di monumento naturale raggiunto dalla Frasca.
Buona visione!
Info utili
- COME ARRIVARE
La località della Frasca si trova a circa 9 chilometri dal Porto di Civitavecchia. Si può raggiungere uscendo al Varco Nord e seguendo la Strada della Torre Valdaliga che si sonda lungo la costa fino all'incrocio con Via S. Melchiorri. Una volta qui svoltare a sinistra e proseguire fino a destinazione. Sulla destra si trova anche l'ingresso del Camping Traiano.
In alternativa si si percorre la Strada Statale Aurelia (SS1) si deve proseguire fino a raggiungere la località La Scaglia e svoltare in Via Ugo Fontanatetta; andare avanti fino all'incorcio con Via S. Melchiorri e proseguire fino a destinazione.