Piazza di Spagna a Roma: come arrivare e cosa fare
Come arrivare e cosa fare in Piazza di Spagna: la storia, i monumenti e le immagini di una delle più belle ed eleganti piazze di Roma.Piazza di Spagna, con la scalinata che porta alla chiesa di Trinità dei Monti, la fontana della Barcaccia, la casa museo dei poeti inglesi Keats e Shelley e molto altro ancora, è senza dubbio una delle più belle e famose piazze di Roma. Siete pronti a scoprire questo luogo straordinario?
LA PIAZZA
Posizionata ai piedi della collina del Pincio, Piazza di Spagna ha da sempre rappresentato il centro della vita culturale e turistica della città di Roma. Frequentata da artisti e letterati fin dal XVI secolo, ricca di alberghi, locande ed eleganti edifici residenziali, la piazza assunse l'aspetto attuale tra il Seicento ed il Settecento. Il suo nome, invece, proviene dal Palazzo di Spagna, sede dell'ambasciata dello stato iberico presso la Santa Sede.
Tra storia, arte ed importanti vie dello shopping, Piazza di Spagna è tuttora una delle mete preferite dai turisti di tutto il mondo oltre che dai romani stessi ed è un imperdibile tappa per ogni visita che si rispetti.
Facilmente raggiungibile dall'omonima fermata della metropolitana è anche collegata con Piazza del Popolo tramite Via del Babuino, una delle storiche vie che compongono il cosiddetto "tridente". Dalla piazza si accede anche alla celebre Via Condotti, con le sue boutique ed i suoi negozi di lusso che infine si ricongiunge anche con Via del Corso, il centro dello shopping romano per eccellenza.
Per maggiori informazioni leggi anche la guida: COME MUOVERSI A ROMA
PIAZZA DI SPAGNA: LA FONTANA DELLA BARCACCIA
Al centro della piazza, si trova la Barcaccia, una delle fontane più belle di Roma.
Realizzata in stile barocco da Pietro e Gian Lorenzo Bernini nel 1627 per conto di Papa Urbano VIII, la fontana prende il nome dalla caratteristica forma a barcone che affonda. Non molti sanno che l'opera è stata ispirata dall'alluvione che provocò lo straripamento del fiume Tevere nel 1598 e che per sopperire alla scarsa pressione dell'acqua che la alimenta è stata ingegnosamente progettata al di sotto del piano stradale come se fosse semisommersa.
La fontana è una delle mete preferite dai turisti, che si fermano per una fotografia o anche semplicemente per dissetarsi con l’acqua potabile che sgorga dalla prua e dalla poppa della barca.
Recentemente, il 19 febbraio 2015, la fontana è stata purtroppo vittima di un grave episodio di vandalismo, ad opera di un gruppo di tifosi olandesi che ha provocato scalfitture e scheggiature in diversi punti. E pensare che da poco era stata completamente restaurata ed appariva più bella che mai!
PIAZZA DI SPAGNA: LA SCALINATA
La scalinata monumentale di Piazza di Spagna è uno dei luoghi simbolo di Roma. Realizzata per volere di Papa Benedetto XIII tra il 1723-25, venne inaugurata durante il pontificato di Papa Innocenzo XIII.
Composta da 12 rampe e 135 scalini di travertino, la scalinata comprende anche diverse zone di sosta. Infatti nel progetto originario dell'architetto Francesco De Sanctis, la scalinata oltre a collegare la chiesa di Trinità dei Monti al palazzo dell'Ambasciata Borbonica Spagnola, doveva servire anche come luogo di ritrovo.
Le sue ampie terrazze ancora oggi accolgono milioni di turisti e romani che vengono qui per trascorrere il pomeriggio o la sera. Con l'arrivo della primavera poi la scalinata diventa ancora più bella grazie alla tradizionale esposizione delle azalee capitoline che vengono esposte per tutto il periodo della fioritura.
PIAZZA DI SPAGNA: TRINITA' DEI MONTI
Dopo che vi siete rinfrescati alla fontana della Barcaccia, salite pure tutti i gradini della scalinata ed affacciatevi dalla terrazza del Pincio: lo spettacolare panorama della città dall'alto è unico.
In cima alla scalinata trovate la Chiesa di Trinità dei Monti con i suoi due campanili gemelli. Fondata nel 1495 dai francesi, la chiesa è stata più volte rimaneggiata ma reca ancora tracce dell'originale stile gotico. Gli affreschi della cappelle interne sono opera di Daniele di Volterra, lo stesso artista chiamato da Papa Pio IV per coprire le nudità del Giudizio Universale della Cappella Sistina e dal quel momento soprannominato "braghettone".
COSA FARE A PIAZZA DI SPAGNA?
Come avrete già capito non mancano certo le cose da fare e vedere a Piazza di Spagna!
Inoltre se avete più tempo a disposizione e siete degli inguaribili romantici, visitate anche la Keats-Shelley House, che si trova proprio accanto alla scalinata.
Si tratta dell'ultima dimora del poeta inglese John Keats, che vi morì nel 1821 a soli venticinque anni. Questa casa museo contiene una ricca collezione di quadri, sculture, manoscritti, oggetti e prime edizioni delle opere di Keats, Shelley e Lord Byron, importanti esponenti del romanticismo inglese.
La casa possiede inoltre una ricca biblioteca specializzata che conta più di ottomila volumi a cui vengono sempre aggiunti nuovi titoli.
Se invece volete togliervi uno sfizio, ai piedi della scalinata, da oltre 120 anni si trova Babington's, un'elegante Tea Room in perfetto stile inglese.
Questa sala venne fondata nel 1893 da Isabel Cargill e Anna Maria Babington, come sala da tè e da lettura ai i tanti anglosassoni presenti nella capitale. L'arredamento, molto curato, richiama la Londra di fine ottocento con stampe, quadri, mobili d'epoca ed un camino che viene acceso in inverno durante le giornate più fredde.
I prezzi sono tutto tranne che economici, ma se amate la magica atmosfera inglese e volete concedervi un piccolo lusso, non state a pensarci su più di tanto ed entrate.
Se siete amanti dell'arte potreste visitare anche la Casa Museo di Giorgio De Chirico nel seicentesco Palazzetto del Borgognoni al numero 31 di Piazza di Spagna.
L’artista metafisico ha vissuto qui gli ultimi trent’anni della sua vita insieme alla seconda moglie Isabella Pakzswer Far che continuò ad abitarvi fino al 1990, anno della sua scomparsa. Il museo, inaugurato nel 1998 vuole salvaguardare il patrimonio artistico del pittore, ospitando molte opere significative.
Il museo è visitabile solamente su prenotazione ed è chiuso il lunedì e la domenica. Per prenotare la vostra visita e per maggiori informazioni visitare il sito ufficiale della Fondazione Giorgio e Isa De Chirico.
Accanto a Piazza di Spagna, nell'adiacente Piazza Mignanelli di fronte all’Ambasciata Spagnola di Roma e accanto al Palazzo di Propaganda Fide si trova anche la celebre Colonna dell’Immacolata Concezione.
L'opera, realizzata dell’architetto Luigi Poletti nel 1857 è dedicata al dogma dell’Immacolata Concezione, proclamato nel 1854 da Papa Pio IX, secondo il quale la Madonna è l’unico essere umano nato privo del peccato originale.
La struttura è composta da un basamento in marmo, sul quale è adagiata la colonna alta circa 12 metri, che sostiene la statua in bronzo della Madonna, opera di Giuseppe Obici.
Le 4 statue di bronzo sul basamento raffigurano Mosè, David, Ezechiele e Isaia e sono state rispettivamente realizzate da Ignazio Jacometti, Adamo Tadolini, Carlo Chelli e Salvatore Revelli.
Se vi trovate da queste parti l'8 Dicembre, giorno nazionale dedicato all'Immacolata Concezione, la statua viene omaggiata con una ghirlanda di fiori alla presenza del Papa che benedice tutti i presenti.
Adesso che avete visitato tutto o quasi nei pressi di Piazza di Spagna siamo sicuri che vi verrà più che naturale proseguire per una passeggiata in Via dei Condotti, considerata la fifth avenue di Roma.
Qui si concentrano tutte le grandi firme dell'alta moda italiana e internazionale: Dolce & Gabbana, Salvatore Ferragamo, Louis Vuitton, Valentino, Laura Biagiotti, Prada, Gucci, Zegna, Tod’s e molti altri. Qui per molti, è proprio il caso di dirlo, lo shopping si riduce più ad un "vedere ma non toccare", ma se invece potete permettervelo, bè allora tanto meglio per voi!
Via Condotti vi porterà infine in Via del Corso, altra grande arteria dello shopping romano, con negozi e marchi dai prezzi mediamente più accessibili a tutti. Adesso leggete anche i nostri suggerimenti in fondo alla pagina, con preziose informazioni per organizzare al meglio la vostra visita.
Info utili
Piazza di Spagna
- COME ARRIVARE
Arrivare a Piazza di Spagna con i mezzi pubblici è semplice e conveniente mentre vi sconsigliamo di raggiungerla con l'automobile dal momento che la zona è chiusa al traffico e non è semplice trovare un parcheggio nei dintorni.
- Dal Porto di Civitavecchia: per raggiungere Piazza di Spagna recatevi alla Stazione di Civitavecchia e salite sul primo treno in direzione Roma. Dopo circa un'ora di viaggio, scendete alla Stazione di Roma Termini e prendete la metropolitana (linea A) in direzione Battistini per 3 fermate. Scendete a Spagna e dopo pochi passi siete arrivati.
- Da Roma: se vi trovate a Roma il modo migliore per raggiungere Piazza di Spagna resta sempre la vicina fermata della metropolitana (linea A). Se vi trovate vicino una fermata della linea B potete tranquillamente raggiungere Roma Termini e cambiare linea.
- ORARI
- Chiesa di Trinità dei MontiMartedì - Domenica: 7:00 - 13:00 | 15:00 - 19:00
Lunedi: chiuso
*Durante la S.S. Messa non è possibile visitare la chiesa:
Orario messe: Feriali 9:00/11:00/18:30 | Festivi 12.30/18.30Keats-Shelley HouseLunedì - Sabato: 10:00 - 13:00 | 14:00 - 18:00
Domenica: chiusoIl museo è aperto in alcuni giorni festivi (italiani e inglesi), ma nel 2015 sarà chiuso sabato 15 agosto.Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale Keats-Shelley House.Casa Museo Giorgio De Chirico10:00-13:00: apertura al pubblico tramite prenotazione da martedì a sabato e la prima domenica del meseSi può prenotare la visita dal sito ufficiale.Sala da tè Babington'sAperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 21:30 - PREZZI
- Chiesa di Trinità dei MontiIngresso gratuitoKeats-Shelley HouseIntero: € 5,00
Ridotto: € 4,00 (per i visitatori under 18 anni ed over 65)*Per il biglietto ridotto è necessario mostrare un documento d’identità*Accesso gratuito per i bambini di età inferiore a 6 anniCasa Museo Giorgio De ChiricoIntero: € 7,00Ridotto: €5,00 (per i visitatori under 18 anni ed over 65)*Ingresso gratuito per i bambini sotto i 12 anni*Il pagamento dei biglietti avverrà presso il museo il giorno della visita