Il Circo Massimo rappresenta il circo più famoso e antico del mondo. Le sue origini risalgono infatti a oltre 2.000 anni fa!
Situato tra il Palatino e l’Aventino ha rappresentato per gran parte dell’impero romano l’area dei giochi e delle corse delle quadrighe. Lungo oltre 600 metri e largo 118 poteva arrivare ad ospitare fino a 300.000 persone in piedi con i suoi circa 73.000 metri quadri.

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Il colle palatino visto dal Circo Massimo

Il colle palatino visto dal Circo Massimo

I GIOCHI: QUADRIGHE E NON SOLO

Il Circo Massimo fu largamente utilizzato dagli imperatori per competizioni sportive e atletiche di vario tipo, ma erano le corse delle quadrighe che amavano vedere di più i romani: un carro trainato da quattro cavalli (da qui il nome di quadriga) che dovevano compiere sette giri attorno alla parte centrale del Circo Massimo detta spina. I carri partivano dai carceres, dei veri e propri box di partenza. La spina era decorata di statue, edicole e piccoli tempi e ospitava sette uova e sette statue di delfini che aiutavano a scandire i numeri dei giri. 
I giochi andavano avanti dalla mattina fino al tramonto. In un giorno si poteva assistere anche fino a 100 spettacoli.

Una ricostruzione del Circo Massimo in cui si notano i carceres, la spina centrale e i gradoni dove sedevano gli spettatori

Una ricostruzione del Circo Massimo in cui si notano i carceres, la spina centrale e i gradoni dove sedevano gli spettatori

Giochi ma non solo: per via della sua conformazione sin dalla sua nascita presso il Circo Massimo si svolgevano scambi commerciali, attività di mercato e scambi con altre popolazioni.

STORIA

Le prime costruzioni risalgono al 329 a.C. con l’edificazione dei primi carceres, mentre nel II secolo a.C. comparvero le prime strutture in muratura e i primi sedili intorno al 46 a.C.. Con Traiano nel 103 terminano i lavori. Il Circo Massimo fu utilizzato fino alle ultime gare organizzate da Tito a metà del 500.
In seguito fu impiegato principalmente per scopi agricoli prima e religiosi dopo. E’ in questo periodo che fu realizzata la torretta “della Moletta” visibile tutt’oggi:

La leggenda narra che Romolo, dopo aver fondato Roma, al fine di far crescere la popolazione rubò le donne dei popoli vicini. 
Il Ratto delle Sabine

La Torretta della Moletta, uno dei pochi resti antichi visibili ancora oggi nel Circo Massimo

La Torretta della Moletta, uno dei pochi resti antichi visibili ancora oggi nel Circo Massimo

Il Circo Massimo fu anche sede del cimitero israelitico, nel 1600, e del gazometro a metà del 1800.
Oggi si organizzano grandi eventi come concerti, spettacoli, feste e festeggiamenti sportivi di vario genere.

Info utili

Il Circo Massimo è un punto di passaggio facilmente raggiungibile e ben localizzato tra l'area storica di Roma (Colosseo, Fori Imperiali, Piazza Venezia) e la zona di "Piramide"

COME ARRIVARE

Dal Porto di Civitavecchia dirigetevi verso la Stazione ferroviaria e prendete il primo treno che porta a Roma Termini. Prendete quindi la Metro B, fermata Circo Massimo.

ORARI

Il Circo Massimo è un'area sempre aperta al pubblico

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