Porto di Civitavecchia: La Capitaneria festeggia 150 anni

Oggi, 16 settembre, alle ore 18.30, verrà celebrata la Santa Messa nel piazzale interno del Forte Michelangelo per festeggiare i 150 anni della Capitaneria di porto.

Dopo la celebrazione, verrà svelata la nuova “statua del bacio” che verrà disposta all’esterno del Forte Michelangelo, lungo il Molo del Bicchiere.

All’evento saranno presenti: il nuovo comandante della Capitaneria, Francesco Tomas, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Francesco Maria di Majo, il Sindaco Ernesto Tedesco, il cardinale Marc Ouellet, prefetto della congregazione per i vescovi. Saranno inoltre presenti Santo Marcianò, ordinario militare per l’Italia, e Gianrico Ruzza, vescovo di Civitavecchia e Tarquinia.

La statua: “il bacio della memoria di un porto”

L’opera "Il bacio della memoria di un porto" è stata realizzata per ricordare le numerose persone che partirono dal porto di Civitavecchia, anche a seguito di guerre, in alcuni casi senza far più ritorno.

Inoltre è dedicata anche alla parziale ricostruzione di una “memoria” persa il 14 maggio del 1943, a causa di un devastante bombardamento, che distrusse non soltanto l’edificio storico della Capitaneria, ma gran parte del porto e dell’abitato cittadino, cancellando centinaia di anni di storia.

La statua raffigura una giovane donna che bacia un marinaio della “Regia Capitaneria di porto”, ed è stata realizzata grazie al contributo di alcuni operatori del settore marittimo e portuale e privati, i quali hanno inteso cooperare non solo per lo sviluppo del porto, ma anche per la ricostruzione della sua memoria, creando un ponte che unisca il passato, il presente ed il futuro di questi luoghi. Un simbolo senza tempo, di speranza per la ripresa del porto di Civitavecchia e della sua Comunità.

Il materiale di costruzione è il bronzo e l’altezza è di quasi tre metri. La ragazza veste con abiti estivi degli anni ’40 mentre il marinaio indossa la vecchia divisa della Regia capitaneria di porto.

Capitaneria di Porto: La storia

Il 16 settembre del 1870, una compagnia di fucilieri della Regia Marina, a bordo della Corazzata Terribile, sbarcò nel porto di Civitavecchia ed occupò il primo edificio pubblico di valore strategico, la «Capitania di porto pontificia».

La città si arrese senza opporre resistenza e soltanto tre ore dopo, alle 10.00, venne issato il Tricolore italiano sul Forte Michelangelo. Con l’annessione di Civitavecchia al Regno d’Italia, la locale Amministrazione marittima diventò a tutti gli effetti «Regia Capitaneria di porto».